Bollino Blu Caldaie Roma

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Campagna ispezioni caldaie nella Capitale

Gentile Cittadino, desideriamo informarLa che dal 1 novembre 2018, dopo quasi quattro anni di latitanza, ripartono le ispezione degli impianti termici e più precisamente di tutti gli apparecchi di climatizzazione invernale (caldaie autonome e centralizzate) e estiva (climatizzatori), presenti nel Territorio Comunale di Roma Capitale.

La società che si è aggiudicata il bando per l’affidamento in concessione del servizio di verifica e controllo dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici, così come previsto dalla vigente normativa nazionale (Legge 10/91 – D.lgs 192/05 -Dpr 74/213 e s.m.i.) è l’Organismo Ispezioni Impianti Termici.

Queste ispezioni non andranno a sostituire in alcun modo le operazioni di manutenzione ordinaria, che devono essere affidate alle ditte abilitate/qualificate e iscritte alla Camera di Commercio, ed effettuate a cadenza annuale (DPR 74/2013 – Regolamento UE 2016/426).

E’ bene provvedere nell’immediato a contattare i nostri uffici 06 8716 5008 , per incaricare il manutentore certificato, a verificare il Vostro impianto a gas e rilasciare il Bollino, attestante l’idoneità/conformità dello stesso. Al termine del lavoro,sarà nostra cura ,registrare nel catasto degli impianti termici di Roma Capitale, l’avvenuta manutenzione eseguita.

Non ho il bollino e/o non sono sicuro se il mio impianto è a norma. Cosa fare?

Assume pertanto un ruolo fondamentale anche la documentazione cartacea, (sempre disponibile, in caso di ispezione e controlli) che per una miglior lettura riportiamo di seguito
  • • Dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola d’arte (DM 37/08 – ex legge 46/90)
  • • Libretto di impianto/climatizzazione (D.M. 10/02/2014)
  • • Rapporti di controlli di efficienza energetica (manutenzioni eseguite)
  • • Bollini
Nel caso in cui ,il cittadino non provveda alle operazioni di controllo e manutenzione, e quindi non ottemperi a quanto stabilito dalla normativa vigente, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3.000 euro (D.lgs 90/2013 art.12)

Per le attività commerciali e professionali, gli adempimenti non mancano

Per le attività commerciali e professionali (con cicli produttivi), vengono definiti impianti termici, e quindi soggetti a ispezione, anche gli apparecchi a gas per la sola produzione di acqua calda sanitaria.

Da non sottovalutare neanche la sanificazione dei climatizzatori, che devono essere periodicamente sottoposti a controlli, manutenzione, pulizia e sanificazione per la tutela della salute dei lavoratori (D.lgs 81/08- Norma Sicurezza sul lavoro). Il manutentore dovrà inoltre utilizzare prodotti igienizzanti, dotati della scheda di sicurezza, da documentare nel libretto di climatizzazione.

Per i titolari di una società o di una struttura commerciale che non fanno regolari controlli sono previste sanzioni civili e penali, in quanto soggetti a verifica dell’INPS, degli Ispettori del Lavoro e anche dei Carabinieri.

 

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